Composter parte 2

Quasi un anno fa scrissi un post sul composter, e oggi voglio farvi vedere il risultato:
si notano perfettamente gli strati di decomposizione, dai rifiuti organici più vecchi che sono diventati terriccio, ai più recenti che devono ancora decomporsi.

Ogni tanto il materiale in decomposizione andrebbe ribaltato, in modo da uniformarlo, ma soprattutto perchè anche gli strati più interni al cumulo possano venire in contatto con l'ossigeno, e in questo modo si evita anche che il nostro compost vada incontro a fermentazioni anaerobiche che favorirebbero la formazione di puzza di marcio, che non è mai molto gradita!


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2 Commenti

Elena ha detto…
Peccano che questo post non abbia commenti,io sono molto attenta a questo discorso del compostaggio.
Ho scoperto ad esempio che le uova non si decompongono....mai....sono di calcio puro e non si riducono a terriccio nemmeno dopo anni,andrebbero rotte in tanti pezzetti altrimenti succede come è capitato a te che restano piene di terra e integre.
Poi non si decompongono nemmeno i pupazzetti di plastica!!!!
hahhahaha
Quelli ce li infilavano i bimbi quando erano piccini!!!
Invece i tovaglioli di carta tipo scotteks vanno benissimo,da quando l'ho scoperto cerco di comparare solo rotoli bianchi senza colori per non buttare troppa chimica,ed è un modo per alleggerire il bidone del non riciclabile visto che i tovagliolini sporchi non si possono buttare nella carta.....
FERMATEMMMIIIIII
che logorroica,ma questo argomento mi interessa.
scriccia ha detto…
@elena: Che bello, anche tu fai il composter!! :-D