Latte di soia fatto in casa

Ingredienti per circa 1 litro di latte
100 g di soia gialla
1 litro d'acqua (oltre a quella di ammollo)
una stecca di vaniglia o quello che si preferisce per aromatizzare


NECESSARIO un frullatore ad immersione,
un paio di guanti per evitare di bruciarsi,
panni di lino o cotone per filtrare

PROCEDIMENTO:

Ammollare la soia per circa 16 ore, i fagioli da sferici diventeranno oblunghi. Gettare l'acqua.

Scaldare i 10 litri di acqua portandoli vicino all'ebollizione.

Nel frattempo in un altra pentola frullare finemente la soia aggiungendo a poco a poco l'acqua presa dalla pentola. La crema che si ottiene si mette di nuovo nella pentola con l'acqua.
Terminata quest'operazione si fa bollire 10 - 15 minuti mescolando continuamente.
Non è necessario buttare la schiuma, però è bene stare attenti a non tenere il gas troppo alto, e magari è meglio prendere una pentola bella capiente, sennò rischiate il disastro come stava per succedere a me... e dopo togliere tutta quella schiuma che si secca sul fornello è un'ardua impresa!!


Quindi si indossano i guanti di gomma e si tende il panno di lino sopra una pentola, vi si rovescia tutto il contenuto e poi si strizza bene bene, il liquido che esce è il latte di soia, mentre ciò che rimane nel panno sono i resti della soia frullata, chiamata comunemente okara, che può essere usato per fare un gustoso sugo al posto del trito di carne, oppure nell'impasto del pane o di dolci o per fare una granola secca per la colazione (essiccando in forno uno strato fine di okara e malto), o se proprio non si sa cosa farne si può usare come fertilizzante o mescolata insieme al cibo di animali (compresi cani e gatti).
Con questo latte ottenuto si può decidere di farci il tofu, oppure se si vuole usare proprio come latte si fa bollire per circa un ora con la stecca di vaniglia o con quello che più vi piace.
IL LATTE E' PRONTO!
Però dopo tutto questo "ammattimento" il risultato non è entusiasmante, perchè il sapore non è proprio speciale... infatti ha un marcato sapore di soia, a differenza di alcuni che sono in commercio che probabilmente sono addizionati con parecchi aromi per dare un sapore più gradevole..
Quindi sono molto bene accettati consigli su come poter migliorare il sapore!!

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8 Commenti

Chimera ha detto…
...non so come sono approdata qui, non so cosa sto cercando, ma ti lascio volentieri un commento molto positivo sul tuo blog!
Ciao
scriccia ha detto…
Ti ringrazio chimera! Torna a trovarmi! :-)
Anonimo ha detto…
Mamma mia...ma sei troppo...autoproduttiva!!! Hai tutta la mia stima ;)
scriccia ha detto…
E' troppo divertente, e poi da tanta soddisfazione! :-)
Anonimo ha detto…
Ciao Scriccia. Il tuo sito è carino e tu sei giovane, positiva, bella e ambientalista e quindi cambierai il mondo
Barbara
scriccia ha detto…
Grazie Barbara!! :-) Troppo gentile! :-D
A presto
Vera ha detto…
Uhm, credevo di averlo già detto.Il latte di soia è il mio incubo autoproduttivo, dal momento che sempre mi riesce e sempre fa schifo.

Devo regalarmi la macchina per fare il latte di soia, ecco.
maska ha detto…
Per farlo buono e sopratutto per evitare che poi il nostro latte sappia di fagiolo occorre seguire la procedura industriale. La soia va frullata con acqua ad una temperatura di 80 gradi. Le macchine che fanno il latte di soia operano in questa maniera. Non appena ne trovo una Italia me la compro.